Chi di noi non si è trovato almeno una volta alle prese con una diagnosi di malattia potenziale o già certa, nello smarrimento più totale, frastornato dalla notizia e con davanti a sé un percorso ignoto e con un ovvio stato d’animo turbato e confuso?
Ognuno di noi auspicabilmente ha una famiglia con cui condividere, ma ci sono anche tante persone sole, deboli e l’idea di avere davanti a sé un cammino colmo di incertezze, di visite e di monitoraggi continui è indubbiamente stressante.
Il nostro VADEMECUM nasce proprio da questo pensiero, più volte ascoltato e dalle tante richieste di aiuto ricevute in tempi sanitari normali, figuriamoci durante la pandemia.
Il nostro ascolto e la nostra condivisione delle tante preoccupazioni ci ha convinti dell’urgenza e della necessità di un piccolo sussidio che compendi tutte le informazioni necessarie nell’immediato per orientarsi e non “sentirsi soli”.
La Direzione Sanità e Welfare della Regione Piemonte ha prontamente condiviso la nostra proposta ed ha collaborato in maniera encomiabile alla produzione del vademecum, per cui siamo convinti di offrire in maniera congiunta e intelligente uno “strumento” di prima consultazione, che orienti, aiuti a districarsi nei meandri burocratici e legislativi e renda un poco più leggero il peso di una malattia cronica diagnosticata.